Rifiuti, viaggio all’incontrario. Ora dalla Sicilia orientale arrivano in provincia di Agrigento

In Sicilia orientale hanno trovato una soluzione temporanea ad una situazione di emergenza rifiuti che con l’arrivo dell’estate avrebbe alimentato problemi seri. Ma è un rinvio di un paio di mesi. I 174 Comuni delle province di Catania, Messina e Siracusa che conferiscono nella discarica di Lentini, prossima alla saturazione, potranno continuare a portare i rifiuti nella discarica lentinese. Ma una parte di essi, dopo essere stata trattata nell’impianto di Sicula trasporti, verrà dirottata per il conferimento in tre impianti siciliani in cui la Regione ha trovato disponibilità e spazio, ossia Gela, Motta Sant’Anastasia e Siculiana.

Questo consentirà alla discarica di Lentini di ricevere solo una parte dei rifiuti programmati, che equivarrà a una quota non superiore alle 1200 tonnellate al giorno. Quantità che le consentirà di rimandare la temuta saturazione di qualche settimana ancora. Ma nel drattempo si dovrà trovare un’altra soluzione. Singolare il fatto che i rifiuti arrivino anche in provincia di Agrigento, un viaggio all’incontrario rispetto a due anni fa quando invece per l’emergenza degli impianti di Sciacca i rifiuti si portano proprio a Lentini.