RIFIUTI, RIUNIONE CHE INTERESSA LA CITTA’: LA SOGEIR ASSENTE. L’ASTRUSO GIRO DELLE BUSTE PAGHE DEI LAVORATORI
Di Filippo Cardinale
Maledetta la riforma sui rifiuti. Maledetta la buttanisima Sicilia, quella che domina e che è fatta di lacci, laccioli, privilegi, trappole politiche, ottisità e cattiveria burocratica. Buttanisima Sicilia, quella in cui una riforma non va mai a buon fine e se ci va, risulta più buttanissima di una buttana.
E’ così in ogni campo. Dall’acqua ai rifiuti, dalla sanità alla formazione. In ogni campo dove metti piedi, c’è la buttanissima Sicilia.
E così anche a Sciacca, stamattina (ma la riunione continua ancora) la buttanissima Sicilia s’è fatta avanti. Era stata convocata una riunione per definire la riapertura dell’isola ecologica, accanto al campo alternativo. E’ chiusa per i soliti cavilli burocratici della buttanissima Sicilia. C’è il passaggio dalla Sogeir alla Bono-Sea. Ci sono da definire le autorizzazioni. C’è, quasi, tutto l’ostruzionismo, ma anche vecchi risentimenti di chi sentiva re e oggi è nudo.
Ma a parte questa vicenda, la cui riunione, mentre scriviamo si protrae da stamattina, si dovevano affrontare anche gli ultimi dettagli del personale. La Sogeir, nè il Commissario, nè altri dirigenti aventi titolo, si sono presentati. Zero assoluto. Molto probabilmente avranno avuto impegni con capi di Stato per risolvere questioni mondiali.
Ebbene, i nostri lettori devono sapere anche il ginepraio che produce la riforma sulla raccolta dei rifiuti. C’è di mezzo la SRR, quella presieduta da Vincenzo Marinello, che insieme ad altri 5 sindaci il 7 luglio dovrà attendere il giudizio del Gup se devono essere processatipr abuso d’ufficio aggravato.
E allora: il personale della Sogeir, che non ha più il servizio di raccolta dei rifiuti, non viene trasferito alla Bono-Sea che per 7 anni gestirà la raccolta, ma arà “comandato”. La SRR avrà in carico i 48 lavoratori, che “comandati” svolgeranno servizio nella Bono-Sea. La Srr ha comandato 46, ne mancano ancora due. Come per gli amministrativi, ne ha comandati 5 al Comune, ne manca uno all’appello che riulterebbe ancora in forze alla SRR, al di là di ogni convenzione e accordo stipulato tra Comune, Sogeir, Bono-Sea.
Ma c’è di più nella nostra buttanissima Sicilia. Guardate che giro: le buste paghe vengono elaborate dalla SRR, poi le spedisce alla Bono-Sea e al Comune. Il Comune provvede a pagare la quota mensile dell’appalto alla Bono-Sea, la quale ditta pagherà ai lavoratori il netto in busta paga, mentre i contributi verranno versati dalla SRR. Ovviamente, il buttanissimo giro fa pardere tempo, e alla fine i lavoratori subiranno sempre qualche ritardo nei pagamenti.
Il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti doveva entrare in vigore lo scorso primo febbraio. Ma siamo nella buttanissima Sicilia e quindi a nessuno si può togliere il diritto di presentare ricorso al Tar. E zacchete. Ricorso fu presentato. Passano mesi, ma poi il Tar non lo ammette.
Ora il servizio è partito, ma non a regime, perchè nella nostra buttanissima Sicilia i cavilli, le ritorsioni, le vendette sono pane quotidiano. Ovviamente, sulle spalle dei cittadini.