Il comitato “Trasparenza costo dei rifiuti” ha depositato presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Sciacca la richiesta al Dirigente del VI SETTORE, Aldo Misuraca, di fornire una risposta scritta se lo stesso abbia o meno preso in considerazione le osservazioni formulate dal Comitato in merito ad anomalie riscontrate dal Comitato nel bando di gara per il lavaggio dei cassonetti e lo spazzamento meccanizzato delle strade comunali e contestualmente di rilascio copia di tutti gli atti di gara.
Il comitato aveva in particolare osservato che non si comprendeva come mai il Comune, pur avendo le somme a disposizione per appaltare il servizio fino alla fine dell’anno, lo abbia appaltato fino al 15.10.2014, e come mai si sia scelto un termine per presentare le offerte cosi breve, da impedire la possibilità di concorrenza fra più offerte, nella prospettiva di far ottenere al Comune e quindi a tutti i cittadini un risparmio di spesa.
Presentata inoltre richiesta di rilascio copia di tutti i documenti analitici relativi ai costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nel territorio di Sciacca dal 2000 al 2010. Il Comitato ha inteso fare questa seconda richiesta per studiare l’evoluzione nel corso degli anni dei costi del servizio, anche nella prospettiva di fare proposte serie per la riduzione di questi costi, nella prospettiva dell’entrata in funzione dell’ARO.
L’obiettivo del Comitato è non solo avere trasparenza sui costi del servizio, ma soprattutto quello di ottenere la riduzione consistente di tali costi, in modo da alleggerire una bolletta TARSU, che per i cittadini di Sciacca è divenuta eccessivamente pesante.
Nel secondo tempo le due reti dei padroni di casa. Saccensi in difficoltà contro un…
Assessore Messina: "Quando parliamo di Autonomia differenziata dobbiamo riflettere che ciò non riguarda solo gli…
I finanziamenti passano da 26,5 milioni di euro dello scorso anno a 48,3 milioni per…
Rieletto nel corso dell'assemblea elettiva provinciale. Tra gli obiettivi futuri l’innalzamento delle quote rosa Al…
L'operazione antimafia risale allo scorso 11 luglio con l’emissione di sette misure cautelari e con…
Dietro al gesto forse il timore che venissero diffuse sue foto intime. Ma la famiglia…