RIFIUTI, PROSSIMI AL COLLASSO: 7 GOVERNI, 5 COMMISSARI, 1 PREFETTO E 2 MAGISTRATI NON SONO BASTATI IN 20 ANNI

“In Sicilia le discariche pubbliche e private sono al collasso, hanno 7-8 mesi di autonomia”. A lanciare l’allarme è il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, parlando in aula all’Ars. Musumeci ha aggiunto: “Per guadagnare un anno di tempo, bisogna fare in modo che nelle discariche arrivi la metà delle 5mila tonnellate ogni giorno sono smaltite nelle vasche”.

“Il ministero dell’Ambiente ci ha detto di portare questi rifiuti all’estero – ha detto il governatore – ma abbiamo problemi logistici”. Musumeci ha sottolineato di avere trovato una emergenza e che “sette governi, 5 commissari straordinari, un prefetto e due magistrati in vent’anni non sono riusciti a trovare soluzioni strutturali”.

La situazione in Sicilia è drammatica e il tempo trascorre non assumendo decisioni. Tutto si basa sulla proroga con il risultato che le discariche sono colme, i provati fanno affari d’oro, la differenziata è la più bassa d’Italia.

Sciacca non esce fuori da questo schema e considerati i 7-8 mesi di autonomia delle discariche, si prospetta un’estate di emergenza rifiuti. Nulla si muove, ancora nella nostra città, per diffondere la cultura a differenziare. La percentuale reale è sotto il 25%, troppo distante da quel 65% che garantirebbe anche l’abbattimento dei costi, secondo il Piano ARO.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *