Rifiuti, ora pensare a sbloccare anche le risorse per il centro di compostaggio. Le “soddisfazioni” della politica

SCIACCA- Dopo la delibera della giunta regionale che stanzia le ingenti somme per l’ampliamento della discarica di Sciacca, adesso bisogna  sbloccare anche le risorse per il centro di compostaggio.
Un iter avviato nel 2016. E insieme ai finanziamenti arrivano le soddisfazioni della politica.

“Finalmente la Regione Siciliana ha sbloccato il finanziamento che consente alla Srr Ato 11 Ag di procedere con l’ampliamento della discarica Saraceno Salinella che sorge a Sciacca e serve ben 17 Comuni del comprensorio – dice Catanzaro – . Un iter burocratico articolato cominciato ben sette anni fa che abbiamo sostenuto e seguito costantemente, anche quando i 30 milioni di euro occorrenti rischiavano di essere dirottati verso altri interventi. Il nuovo impianto consentirà una gestione regolare e meno costosa della raccolta dei rifiuti urbani da parte dei Comuni soci – continua Catanzaro – ma la nostra battaglia di civiltà deve proseguire per fare in modo che si possano sbloccare al più presto anche i 13 milioni di euro per l’ampliamento del Centro di compostaggio di Santa Maria, anche questo al servizio di molti Comuni del comprensorio Saccense”.

Il presidente del Consiglio comunale, Ignazio Messina, esprime a nome suo e di tutto il Consiglio Comunale di Sciacca ” soddisfazione per l’operato dell’Assessore Regionale Di Mauro che grazie alla delibera della giunta regionale, ha fatto sì che venissero stanziati 30 milioni di euro per ampliare e potenziare l’impiantistica della SRR Ato 11 Agrigento Ovest. Fondi che serviranno all’ampliamento della discarica Saraceno Salinella, opera strategica e necessaria per la nostra città. “così il Presidente del Consiglio Comunale di Sciacca Ignazio Messina commenta la delibera regionale”.