RIFIUTI, MINISTERO AMBIENTE DOPO LE “BACCHETTATE” CONCEDE 3 MESI ALLA SICILIA
Il ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, ha autorizzato la Regione Sicilia a firmare un’altra ordinanza che permette di continuare a gestire l’emergenza così come fatto fino a ora: in deroga ai limiti ambientali e alle potenzialità degli impianti.
Ma Galletti ha concesso appena tre mesi, fino al 28 febbraio, di ulteriore regime d’emergenza (invece dei 18 mesi delle precedenti ordinanze) e come contrappeso ha spedito un fitto decalogo di impegni da rispettare.
Galletti, che alla Sicilia ha dato diversi ultimatum e ce la scorsa estate ha prefigurato anche il commissariamento, è stato chiaro: “In Sicilia è impossibile andare avanti con lo smaltimento nelle discariche. La Regione dovrà portare i rifiuti fuori dalla Sicilia. E contemporaneamente dovrà iniziare a bruciare una parte dell’immondizia che non potrà più andare in discarica, facendo ricorso agli unici impianti che possono funzionare come dei termovalorizzatori, i cementifici”.