Rifiuti, inciviltà “indifferenziata”, dal centro a San Marco
A parte le discussioni sulla maggiore o minore efficienza delle amministrazioni pubbliche di oggi e del passato, la pulizia della città dipende soprattutto dai nostri comportamenti individuali e dalle nostre buone o cattive abitudini. In tutti i quartieri della città, da quelli “signorili” del centro storico a quelli prettamente estivi, è ormai frequente vedere scene come quelle documentate dalle foto che pubblichiamo in questo articolo.
Sacchi sparsi sulla strada di San Marco e sulla scaletta che collega via Cappuccini a via Madonna della Rocca. Rifiuti di ogni genere sparsi per terra disseminati ovunque, testimonianza d’inciviltà a cui, purtroppo, si assiste ogni giorno.
A Sciacca al di là dei disservizi la raccolta differenziata non si fa seriamente. Con un po’ di buona volontà e di amore verso la città e per il futuro dei nostri figli, un salto turno di umido si può risolvere lasciando la spazzatura ben sigillata nel mastello che teniamo sul balcone.
E quando si fanno scampagnate post covid, si può lo stesso fare la differenziata. Basta solo un po’ di buona volontà e organizzazione. I problemi del servizio e delle discariche che non ci sono, si devono affrontare in altre sedi, non abbandonando la spazzatura per la strada.