RIFIUTI IN DISCARICA A ENNA, AUMENTANO I COSTI PER I SACCENSI
La saturazione della discarica di Sciacca, in contrada Salinella – Saraceno comporta, obbligatoriamente, il conferimento del sovvallo in un impianto di Enna. Cosa comporta per i cittadini dei 17 Comuni dell’ex ATO di Sciacca? Se da un lato non dovrebbero subire disagi o salti della turnazione della raccolta della frazione dell’umido, dall’altro, con l’aumento dei costi per il trasferimento a Enna, i cittadini subiranno un aumento della bolletta. I costi maggiori di trasporto e di conferimento nell’impianto ennese saranno spalmati sulle bollette dei cittadini. Con l’aumento della differenziata, i cittadini si attendevano un ribasso delle bollette,ma nella realtà constatano un aumento.
Con l’arrivo di febbraio, inizia il trasferimento dei rifiuti nell’ennese. Bisognerà attendere il completamento dei lavori dio ampliamento dell’impianto di compostaggio di contrada Santa Maria e della discarica di contrada Salinella-Saraceno affinché la situazioni si normalizzi. Ancora non c’è il decreto della Regione.
La discarica di contrada Salinella -Saraceno sarà ampliata e c’è un finanziamento di 18 milioni di euro. E’ prevista una vasca di 500 mila metri cubi e un impianto di trattamento. L’impianto dovrebbe soddisfare anche le esigenze di altri Ato.
Per l’impianto di compostaggio di Santa Maria, la Regione ha stanziato 2 milioni e mezzo di euro.