RIFIUTI: I SINDACATI VOGLIONO SCIOPERARE PER DUE GIORNI DURANTE IL CARNEVALE

Non hanno sottoscritto il protocollo d’intesa e contestano i 30 giorni di tempo dai ai Comuni per risanare la propria situazione debitoria

Il vertice convocato ieri dal Prefetto Nicola Diomede per analizzare lo stato di emergenza scaturito dalle proteste dei lavoratori per il mancato pagamento degli stipendi di dicembre e gennaio e dall’allarme lanciato dal commissario straordinario per le difficoltà a saldare sia il personale che i fornitori, si è concluso con la decisione dei rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, di non sottoscrivere un protocollo d’intesa con cui gli amministratori dei Comuni interessati si impegnano a pagare in tempi più rapidi la propria quota mensile di socio.

“Non abbiamo potuto firmare un accordo che determina 30 giorni di tempo per i Comuni per pagare una mensilità – dice Nino Stella della Uil – non si tiene conto del disagio quotidiano dei lavoratori, alle prese con i bisogni familiari e con il pagamento di utenze e imposte varie. Nonostante tutto, abbiamo proposto di ridurre a 15 giorni il termine da dare ai Comuni per ripianare la propria situazione debitoria, ma questo non è stato possibile”.

I sindacati riferiscono che proclameranno due giornate consecutive di astensione dal lavoro in tutti i Comuni dell’Ato Ag1 e che questo potrebbe svolgersi nei giorni del 16 e 17 febbraio. Se queste date venissero confermate, irappresenterebbero un gravissimo danno per tutti i Comuni e in particolare per la città di Sciacca, che proprio in quei giorni celebra la festa di carnevale, giornate in cui la pulizia è determinante.