Rifiuti, governo regionale vira sempre più sui termovalorizzatori

“Noi abbiamo pensato a due termoutilizzatori perché la Sicilia deve liberarsi dalla schiavitù e in parte dalla mafia delle discariche. Se la soluzione delle SRR è ancora una discarica noi non siamo disponibili».

Il presidente della regione siciliana Nello Musumeci ribadisce a Siracusa la posizione del governo regionale sul tema dei rifiuti. «Anche se nell’immediato stiamo valutando la possibilità di aiutare i comuni a trovare un posto in cui conferire. L’obiettivo della regione è quello di differenziare i rifiuti: noi siamo arrivati al 42% ed eravamo al 19 per cento. Tutto quello che è indifferenziabile va portato all’inceneritore e trasformato in energia. Abbiamo messo in conto che i comuni siano costretti a portare i rifiuti fuori dalla Sicilia: non li abbandoneremo, abbiamo chiesto allo Stato 40 milioni di euro per contribuire alle spese per portare i rifiuti all’estero come fanno tanti comuni in Italia tra cui Roma. Dobbiamo esaurire il ciclo all’interno di uno stesso territorio: da una parte differenziata alta e dall’altra inceneritore per tutto quello che non può essere differenziato», ha detto.

Fonte La Sicilia.it