RIFIUTI, ESTATE HORRIBILIS PER IL SINDACO
Quando il sindaco vede i rifiuti certamente vedrà il diavolo in persona. E’ un’estate horribilis per Fabrizio Di Paola costellata da un continuo impegno a lottare contro l’emergenza rifiuti. Prima per le conseguenze dell’emergenza che ha interessato la Sicilia e causata da una serie di ordinanze emesse dalla Presidenza della Regione che hanno segnato di tutto e di più, creando situazioni gravissime sotto l’aspetto igienico-sanitario e dal punto di vista dell’immagine.
Fin qui il sindaco, con scelte che si sono dimostrate appropriate e vincenti, ha saputo tamponare l’emergenza. Sciacca, rispetto alle altre città siciliane, fortunatamente non è stata invasa dai rifiuti.
Ha lottato, insieme ad altri sindaci, per far modificare l’assurdo taglio dei conferimenti dei rifiuti in discarica. Per le strade sarebbero rimaste oltre 20 tonnellate di rifiuti al giorno. Un danno enorme se si considera anche la stagione estiva e la presenza di turisti che fanno raddoppiare la cifra della popolazione.
Oggi, il sindaco deve scongiurare un’altra emergenza, quella dello stop dei mezzi delle ditte private al servizio della Sogeir su noleggio. La Sogeir non paga le fatture e le ditte hanno detto stop già da stamattina.
Ieri pomeriggio,il sindaco è stato impegnato a chiamare i colleghi dei comuni che fanno parte della Sogeir. Ha convocato una riunione per stamattina. L’idea, condizione posta dalle tre ditte, è quella di far liquidare le fatture direttamente ai Comuni. Per adesso, i Comuni versano alla Sogeir e poi questa società eroga i pagamenti aio fornitori,ma anche ai dipendenti.
Ci sono diversi Comuni che non liquidano le fatture. Il sindaco stamattina tenterà di convincere i colleghi, almeno quelli che pagano regolarmente come Sciacca e Ribera, di accreditare direttamente alle tre ditte le spettanze.