RIFIUTI, ANCHE IL SECCO RIMANE A… SECCO. E NESSUNO INFORMA I CITTADINI (fotogallery)
Oggi come ieri. In molte zone della città non è stato effettuato il prelievo della frazione differenziata dei rifiuti. C’era da aspettarselo. A parte il mancato rispetto dei tempi (con la gran quantità di spazzatura da prelevare dopo 10 giorni di sospensione sapevamo già che il ritmo del prelievo sarebbe stato lento) ci sorprende che non esista nessun tipo di comunicazione al riguardo.
Tutti i quartieri della città sapevano che oggi ci sarebbe stata regolarmente la raccolta della frazione secca (carta, cartone, plastica e vetro) ma nessuno immaginava che sarebbe stato un servizio limitato al raggiungimento della capienza dei mezzi e dei punti di discarica. Ed allora ecco che diverse zone della città (tranne il centro storico) si sono viste abbandonate al loro destino. Parte della Perriera, tutti i quartieri periferici, altre zone abitate ma che non fanno parte del centro storico, dovranno riportare in casa i mastelli, rimasti pieni. Visto che da quattro turni non c’è prelievo, potete immaginare come ci vorrà tra poco un garage per conservare tutto. Alcune famiglie hanno scelto di lasciarli fuori, il vento li sparge per strada e la “frittata” è fatta.
I cittadini sanno che ci sono dei problemi e che si devono affrontare dei disagi. E stanno facendo dei sacrifici. Ma qualcosa nella organizzazione di un servizio, seppure ridotto, si deve rivedere. La comunicazione non funziona, la città è abbandonata al suo destino, basterebbe attivare un numero verde o un servizio watshapp per rendere efficiente il contatto con gli utenti.
La nostra redazione dopo numerose segnalazioni del mancato prelievo ha cercato di avere notizie, ottenendo in risposta che il servizio era attivo fino a raggiungimento dei limiti di capienza. Come le offerte, valide fino ad … esaurimento scorte.