RIDUZIONE RETRIBUZIONI DIRIGENTI COMUNALI, SI DA AUGELLO, CATANZARO E SETTECASI

“Un’ulteriore rivisitazione della spesa pubblica va fatta con riferimento alla rideterminazione dell’ammontare delle indennità percepite dai Dirigenti Comunali”

“Condividiamo pienamente il pensiero espresso da più parti in merito alla necessità di provvedere alla riduzione delle indennità di posizione e di risultato percepite dagli attuali Dirigenti comunali”. Lo sostengono i consiglieri comunali Gioacchino Settecasi, Luciano Augello e Ignazio Catanzaro che, contestualmente, riconoscono “lo sforzo profuso dall’attuale Amministrazione comunale che ha già determinato una significativa riduzione della spesa pubblica grazie anche al ridimensionamento delle indennità percepite dagli attuali amministratori locali ed all’eliminazione di una posizione dirigenziale”.

I tre consiglieri evidenziano, inoltre, “l’importante lavoro svolto dai Dirigenti comunali”, ma tuttavia ritengono che “un’ulteriore rivisitazione della spesa pubblica vada fatta con riferimento alla rideterminazione dell’ammontare delle indennità percepite dai Dirigenti Comunali”.

Settecasi, Augello e Catanzaro solelcitano l’Amministrazione ad accertare “che le indennità effettivamente percepite dai Dirigenti non siano riconducibili ai valori minimi previsti dalla contrattazione collettiva”. Se i valori non dovessero corrispondere ai minimi tabellari previsti dal Contratto, i tre consiglieri sollecitano l’Amministrazione “a ridimensionare tali indennità consentendo in tal modo un ulteriore e necessario risparmio della spesa pubblica in considerazione delle crisi economica che caratterizza l’attuale periodo storico”.

Per Settecasi, Augello e Catanzaro, il taglio potrà consentire all’Amministrazione comunale di “disporre di ulteriori risorse economiche a partire dall’anno 2014”, in modo tale da “investire in maniera ancor più incisiva nel settore sociale a favore di coloro che si trovano in condizioni economiche e sociali disagiate”. 

 

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