RICOSTRUZIONE PONTE VERDURA, LA BUROCRAZIA METTE IL FRENO

Cavilli emergono nella ricostruzione del ponte del Verdura, a lavori già consegnati alla ditta alcamese che ha vinto l’appalto. Il progetto prevede che prima dell’inizio dei lavori è necessario proseguire alla bonifica del terreno su cui nascerà il nuovo tratto. 

La bonifica riguarda anche tutta l’area interessata al cantiere dove opereranno uomini e mezzi. E’ necessario effettuare un sopralluogo e poi le indagini archeologiche sulla eventuale presenza nei pressi del fiume di reperti e siti antichi. Questa fase segue quella indispensabile di ricerche per individuare se nel terreno si trovano ordigni bellici.

Dopo oltre due mesi dalla consegna dei lavori, non è ancora arrivato il nulla osta necessario per potere avviare i lavori e permettere l’ingresso dei bulldozer lungo il corso del fiume Verdura. Ritardi che avranno riverberi sui tempi di realizzazione del nuovo ponte. Basta considerare che si va incontro alla stagione invernale.

 

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