RICONOSCIMENTO SACCENSE A IMPRENDITORE USA ORIGINARIO DI SCIACCA
Un secolo fa lasciò Sciacca per emigrare come tanti altri siciliani in America, in cerca di fortuna. E, oltreoceano, Augusto (detto Gus) Sclafani, la fortuna l’ha cercata e costruita con le proprie mani divenendo un pioniere nel settore dell’importazione agroalimentare con un’azienda ora gestita dai nipoti. In memoria di Augusto Sclafani, per i risultati raggiunti in America, il sindaco Fabrizio Di Paola ha consegnato un riconoscimento pubblico al nipote Luciano Victor Sclafani tra gli ottanta imprenditori americani del settore agroalimentare che lo scorso fine settimana hanno partecipato alla convention organizzata al Verdura Golf & Spa Resort dall’Afi (Association of Food Industries).
“Orgoglioso e emozionato – dice oggi il sindaco Fabrizio Di Paola – di consegnare un attestato di riconoscimento a una intera famiglia di saccensi esempio di laboriosità, intelligenza, caparbietà, successo. Un riconoscimento a nome della città, che non dimentica e che mantiene sempre vivi i suoi legami con i saccensi che vivono fuori, in America, dove si sono da tempo ormai ben integrati distinguendosi in diversi importanti settori come quello dell’agroalimentare. Una storia umana, di emigrazione e integrazione, che oggi deve anche riflettere di fronte a un fenomeno che oggi vede la Sicilia terra di arrivo di tanti disperati”.
Augusto Sclafani – da quanto si è appreso – era figlio di Luciano Sclafani proprietario di barche da pesca in città. Augusto è nato a Sciacca nel 1892. All’età di 8 anni, nel 1900, con il fratello maggiore Francesco lasciò Sciacca per l’America, dove nel Connecticut fondò un’azienda, The Gus Sclafani Corporation, che oggi dopo un secolo è ancora in attività ed è gestita dai discendenti ritornati nella loro terra per importare i prodotti più genuini e caratteristici della loro Sciacca come le acciughe, prodotte dalla Agostino Recca Conserve Alimentari Srl. Una fornitura che dura da oltre 40 anni.