RICICLO VETRO, ATTACCO M5S. RISPONDE SEA BONO: “TUTTO REGOLARE DA GENNAIO AD OGGI TRASFERITI 600 TONNELLATE””
“Il sindaco di Sciacca Francesca Valenti è stata brava a riciclare gli assessori…ma non il vetro”. Questo il contenuto di una nota politica con annessa interrogazione diffusa oggi dal Movimento Cinque Stelle e dal consigliere comunale Teresa Bilello, riferita alla raccolta differenziata dei rifiuti, ed in particolare al riciclo del vetro.
Attraverso una verifica della documentazione riguardante il servizio rifiuti fatta da un apposito gruppo di lavoro del Movimento Cinque Stelle, sarebbe emerso che il vetro raccolto attraverso la raccolta differenziata porta a porta, non verrebbe riciclato. Non verrebbe inviato ai consorzi di filiera per il recupero, ma finirebbe in discarica come sovvallo. Se dovesse risultare a vero, sarebbero una cosa gravissima. Significa cancellare il quotidiano impegno dei cittadini nella raccolta differenziata, che a Sciacca è multimateriale, che comprende cioè in un’unica soluzione vetro, carta e plastica, e che poi subisce una selezione da parte degli impianti che svolgono tale servizio. Il consigliere comunale M5S Teresa Bilello ha chiesto lumi all’amministrazione comunale. Vuole sapere perchè la quantità di vetro riciclato nel 2018 a Sciacca è pari a zero.
Le ditte SEA-BONO che gestiscono la raccolta dei rifiuti secondo la Bilello non riciclerebbero il vetro nonostante il porta a porta sia ormai operativo in quasi tutta la città. Il danno economico a cui fa riferimento l’esponente grillina, emerge dal fatto che il vetro non riciclato diventerebbe “sovvallo”, ossia materiale di scarto che va in discarica a spese del comune. Esaminando gli atti sembra inoltre che a Sciacca non vengano neppure smaltite pile e farmaci. L’interrogazione fa emergere dubbi sulla bontà del metodo di raccolta multimateriale che si effettua a Sciacca.
Abbiamo chiesto una replica all’assessore Carmelo Brunetto ed alla ditta Sea Bono. “La frazione vetro selezionato avente codice CER 15.01.07, dall’1 gennaio al 31 luglio 2018, è pari a 288.343,50 chilogrammi, oltre ad altri 78.493,92 chilogrammi del mese di agosto”, chiarisce l’assessore alla Gestione dei Rifiuti Carmelo Brunetto. Dati di recupero dei rifiuti urbani inseriti negli atti consegnati dagli uffici al consigliere comunale Teresa Bilello che ne ha fatto richiesta. “L’ufficio sottolinea anche – aggiunge Brunetto- che tutto il materiale selezionato, compresi i 366.837,42 chilogrammi di imballaggi in vetro non vengono trasferiti in discarica come sovvalli e pertanto il Comune di Sciacca non sostiene nessun costo sia per l’attività di selezione che per lo smaltimento in discarica”.
Enzo Bono, uno degli amministratori, dice che si tratta di un problema di codifica che ha determinato una lettura errata da parte del consigliere Bilello. “Nell’appalto è previsto che il conferimento dei rifiuti riciclabili sia a carico della ditta, senza alcun onere o ricavo per il Comune. E noi, ovviamente – dice Bono – facciamo la selezione e inviamo il vetro all’apposito consorzio, operazione questa che è nostro interesse fare per coprire i costi del conferimento che sono a carico nostro. Da gennaio ad oggi abbiamo conferito ai consorzi circa 600 tonnellate di vetro”. Bono si riserva di rendere nota la quantità di vetro fin qui inviata ai consorzi, e quindi la quantità riciclata.