RICICLAGGIO, SEQUESTRO BENI A GENOVESE E AL FIGLIO APPENA ELETTO ALL’ARS

Il parlamentare del Pd Francantonio Genovese in auto davanti all'ingresso del carcere di Gazzi a Messina, dove si è costituito dopo che la Camera dei Deputati ha autorizzato il suo arresto, 15 maggio 2014. ANSA / FRANCESCO SAYA

I finanzieri del Comando Provinciale di Messina, nell’ambito di un’inchiesta sul riciclaggio, stanno procedendo all’esecuzione del sequestro di società di capitali, conti correnti, beni mobili ed immobili, ed azioni riconducibili all’ex deputato Francantonio Genovese, al figlio Luigi, appena eletto all’Ars, ed ai suoi più stretti familiari. Le indagini hanno inizialmente consentito di trovare fondi esteri per un ammontare pari ad oltre 16 milioni di euro, schermati da una polizza accesa attraverso un conto svizzero presso la società Credit Suisse Bermuda.

(ANSA)


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