RICERCA VINCENZO BONO, SI TENTA NEL TRATTO DOPO L’ULTIMO PONTICELLO. SI ATTENDE L’ENEL PER DISATTIVARE L’ALTA TENSIONE DEI CAVI

Le ricerche del saccense sessantenne Vincenzo Bono, diperso dal 25 novembre quando si è verificato il fortissimo nubifragio, continuano, ma le speranze di un ritrovamento si riducono. Ormai tutta la zona è stata scandagliata, scavata. Le ricerche, ovviamente, sono state estese ancche in mare con l’ausilio di elicotteri della Protezione Civile, aereo della Guardia Costiera, vedette del Circomare di Sciacca e sommozzatori dei Vigili del Fuoco. 

L’intero torrente Bagni , dalla statale 115 fino alla foce, è stato perlustrato con mezzi e uomini del Nucleo fluviale dei Vigili del Fuoco, con l’ausilio delle unità cinofile dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza. 

Stamattina in mare c’era un mezzo del Circomare, mentre i Vigili del Fuoco hanno disposto un intervento con le ruspe su un piccolo tratto del torrente, quasi vicono alla foce, subito dopo l’ultimo ponticello.  In questo tratto, riportato nella foto del Corriere di Sciacca scattata stamane, ci sono ancora grossi massi. L’operazione di ricerca sul questo tratto avranno il via subito dopo che l’Enel disattiva i cavi dell’alta tensione che attraversano il tratto di torrente e che rappresentano un pericolo perchè passa una corrente a 20 mila volt. 

Dal giorno 25 novembre i soccorsi, dai Vigili del Fuoco a tutte le forze dell’ordine, dalla Protezione Civile alla Croce Rossa, non hanno mai subito sosta. Un impegno che fa emergere non solo il dovere ma anche una forte dose di umanità volta alla ricerca del corpo del disperso. 

Al di là dell’autovettura, accartorciata in modo impressionante, nessuna traccia di Vinceno Bono (solo brandelli di indumenti) ha consentito di alimentare le speranze di un esito positivo delle ricerche. 

La famiglia ha scritto anche una lettera al Presidente della Repubblica esortandolo a intervenire per non interrompere le ricerche. Il Prefetto è costantemente in contatto con il coordinamento delleoperazioni di ricerca e spesso è sul luogo.