RICERCA DI VINCENZO BONO: DA OGGI POMERIGGIO SOMMOZZATORI IN AZIONE. DOMANI A SCIACCA CI SARA’ IL SOTTOSEGRETARIO FARAONE
Da oggi pomeriggio sono in azione i sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Le condizioni di visibilità delle acque marine sono migliorate rispetto a ore fa quando il fango rendeva impossibile la ricerca in mare, in profondità. Sono state, invece, costanti, le operazioni marine di ricerca in superficie grazie ai mezzi del Circomare di Sciacca. Tutta la costa delle Muciare è stata setacciata dall’alto anche dagli elicotteri della Protezione Civile, Polizia di Stato e Carabinieri.
Continuano, senza sosta, le ricerche su tutta la zona terrestre che va dalla Statale 115 fino alla foce del torrente Bagni. Ruspe in azioni per rimuovere fango e detriti con la speranza di trovare il disperso, il sessantenne Vincenzo Bono.
Il torrente Bagno, diventato col nubifragio un fiume dalla furia spaventosa, è stato scandagliato già nel pomeriggio del 25 novembre. Sono entrati in azione l’unità fluviale dei Vigili del Fuoco di Agrigento.
L’opereazione di soccorso è imponente e non risparmia nessuno: Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia di Stato, Guiardia di Finanza, Circomare, Corpo Forestale, Protezione civile e squadra comunale di pronto intervento, Croce Rossa.
Sul posto, i Vigili del Fuoco ha allestito da giorni un comando avanzato al fine di coordinare tutte le operazioni. Il Prefetto è costantemente in contatto per seguire le operazioni e spesso si trova sul posto. Il sindaco Fabrizio Di Paola è costantemente sul posto.
Vicino alla foce del torrente è stata trovata, nei giorni scorsi, la carcassa dell’autovettura a bordo della quale c’era Bono. Poi un maglione e un berretto riconosciuti dalla figlia appartenere al padre.
Intanto, domani alle ore 10,30 sarà a Sciacca il sottosegretario alla Pubblica Istruzione Davide Faraone. Incontrerà tutti i sindaci dei comuni agrigentini colpiti dal nubifragio. L’incontro si svolgerà nell’Istituto “Don Michele Arena”.