Ribera, “rossa” dalla mezzanotte. Ruvolo: “Rispettate le restrizioni”. Domani riunione con il Prefetto e forze dell’ordine
RIBERA. Dalla mezzanotte di oggi scatta l’ordinanza del Presidente della Regione con la quale ha istituito la zona rossa a Ribera in considerazione dell’elevato numero di contagiati. Dal report dell’Asp di ieri, la città delle arance conta 103 contagiati, frutto di diversi focolai domestici scoppiati dopo il 10 marzo scorso.
“Auspico- dice il sindaco Matteo Ruvolo- che la cittadinanza sia rispettosa del protocollo che la zona rossa prevede e che esca dalle proprie abitazioni solo in caso di comprovata necessità e di lavoro”. Il sindaco si sta adoperando per affrontare il periodo “rosso” fino al 6 aprile compreso. “Ho svolto una riunione con il comandante della Tenenza dei carabinieri di Ribera, con il comandante della Polizia Municipale e con quello del Corpo Forestale per mettere in campo misure rafforzate di controlli per evitare che si possano creare occasioni di assembramenti o occasioni che possono agevolare la diffusione del virus”.
Ruvolo non nasconde la forte preoccupazione dell’impennata dei contagi che nelle due ultime settimane si è registrata a Ribera. Domani è prevista una video riunione, organizzata dal Prefetto di Agrigento, con il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza proprio per organizzare l’attività di controllo in funzione all’istituzione della zona rossa.
Al sindaco non rimane che rafforzare l’invito ai cittadini “di tenere alta l’attenzione e di comportarsi in maniera intelligente. A poco servono le ordinanze restrittive se non sono seguite da un comportamento consequenziali da parte dei cittadini”.
Il sindaco Ruvolo non esclude che il numero degli attuali 103 contagiati possa ulteriormente lievitare. “Siamo in attesa dell’esito di 40 tamponi- aggiunge Ruvolo-. Appare ancora più evidente che dobbiamo, tutti, mettere il massimo impegno per evitare di diffondere il virus con comportamenti poco consoni”.
Filippo Cardinale