Ribera, l’opposizione boccia a tutto tondo i 15 mesi dell’amministrazione Ruvolo
RIBERA- I Consiglieri di opposizione Paolo Caternicchia, Nicola Inglese, Alfredo Mulè, Federica Mulè, Giovanni Tortorici, dopo 15 mesi dall’insediamento dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Matteo, fanno il bilancio della gestione.
Il gruppo consiliare di opposizione, “in varie occasioni ha dato la propria disponibilità a collaborare per quanto concerne le problematiche rilevanti, ma si è trovato davanti un muro di gomma”.
L’opposizione ha anche cercato di “stimolare” l’Amministrazione con numerose interrogazioni e interpellanze, “ma il sindaco Ruvolo si è avvalso della facoltà di non rispondere”.
Per l’opposizione, “è impossibile non sottolineare o negare lo stato di abbandono della Città. Sono sotto gli occhi di tutti, infatti, le vie e le piazze sporche, le periferie abbandonate, le strade urbane piene di buche e di erbacce, gli alberi non potati, zone lasciate al buio per molto tempo, la raccolta dei rifiuti fatta a singhiozzo, i cumuli d’immondizia ai bordi dei marciapiedi, il traffico caotico l’elenco potrebbe continuare”.
I consiglieri di opposizione considerano “ingiustificato e irriguardoso non dare risposte alle periodiche interrogazioni che riguardano il ritardo dei lavori per la ricostruzione delle case popolari di via Fani; le tematiche dell’Ospedale F.lli Parlapiano e della chiusura del Pronto Soccorso; l’inadeguata gestione delle esigenze delle Borgate; la penosa vicenda del sito della guardia medica estiva; la criticità del mondo agricolo; le problematiche dell’irriguo e del caro bollette del Consorzio; l’impraticabilità delle strade rurali; il rifacimento della strada di Poggio-Diana”.
E ancora critiche sul ritardato avvio della mensa scolastica comunale; sulla chiusura dell’asilo Nido comunale; sulla soppressione del servizio di scuolabus; sui provvedimenti contraddittori, sull’incapacità decisionale e la insufficiente gestione economica/sociale inerenti alla pandemia; sulla opacità delle nomine dei consulenti; sulla inadeguata ed insufficiente competenza gestionale dell’ assistenza; sulla scarsa trasparenza delle assunzioni del personale e degli incarichi a Riberaambiente; sulla mancata stabilizzazione dei precari”.
Inoltre, l’opposizione rimarca che il sindaco “non ha realizzato nessuna promessa elettorale, non ha saputo gestire l’ordinario”.
