RIAPERTURA CANSALAMONE, 15 COMITATI CHIEDONO VIABILITA’ ALTERNATIVA E NO A SOLUZIONI TEMPORANEE
Ben quindici comitati di quartieri si sono uniti nel sottoscrivere una richiesta all’Amministrazione comunale per incontro “per valutare la proposta di viabilità alternativa nelle more dell’apertura definitiva del viadotto Cansalamone”.
Da anni, la chiusura del ponte Viadotto “continua ad arrecare un grave danno economico e un notevole disagio a tutti i cittadini e alle attività ricadenti sul nostro territorio”, sottolineano.
Consapevoli che “l’apertura definitiva richiederà del tempo”, i 15 Comitati sollecitano l’Amministrazione comunale “ad attivarsi con misure compensative e/o alternative che consentano di ridurre le difficoltà e i problemi di coloro che non possono utilizzare questa arteria stradale”.
“Esaminando lo studio effettuato dai tecnici incaricati dal Comune per un’apertura parziale e temporanea, emergono gravi problematiche dell’infrastruttura e la necessità di interventi, sia in fondazione che sulle pile, non previsti nel progetto preliminare”, scrivono i Comitati.motivo per cui “l’investimento di somme per consentire un’apertura temporanea del ponte per soli due anni, ad una sola corsia e senza che vengano garantiti i criteri minimi di sicurezza sismica, sia pericolosa e poco utile alla città”.
I Comitati sono concordi nell’esaminare “la proposta di realizzare una viabilità alternativa che rimarrebbe per sempre a servizio della città anche quando il viadotto Cansalamone verrà riaperto”.
In buona sostanza, i Comitati chiedono all’Amministrazione comunale che “si impegni per un’apertura non temporanea, ma definitiva del Cansalamone; di valutare attentamente la proposta di realizzare, in maniera conforme a quanto previsto da PUMS e PRG e in alternativa all’apertura temporanea del ponte, dei nuovi collegamenti viari che possano in parte ripristinare la viabilità interrotta dalla chiusura del viadotto, nelle more di trovare i finanziamenti che consentano la realizzazione delle opere necessarie per un’apertura definitiva del Ponte Cansalamone”.
La lettera è stata firmata dai seguenti Comitati: Perriera, Aliai, Fontana Calda, Renella, San Marco, Carbone, Bordea Guardabasso, Guardabasso-Tabasi, Maragani, Fondo La Seta, Foggia, Rocca dei Fiori, San Giorgio, Marina, Raganella, Chiana-Scunchipani.
