REVISORI DEI CONTI, L’OPPOSIZIONE STRAVINCE E NOMINA DUE COMPONENTI SU TRE
Ormai l’aula consiliare è dominio dell’opposizione che ha numeri schiaccianti. Pesanti insulti ad Ambrogio che poi lascia l’aula
Notte insonne per la maggioranza e per l’Amministrazione comunale. La seduta consiliare di mercoledì sera è stata una Caporetto. All’ordine del giorno c’era l’elezione del Collegio dei revisori. L’opposizione era presente al completo con 17 consiglieri. I numeri a suo favore sono schiaccianti e lo hanno dimostrato. Il Collegio dei revisori, appena eletto, è composto da due membri dell’area dell’opposizione, mentre per la maggioranza è stato confermato Carmelo Maniglia.
L’opposizione ha eletto Nino Dimino (PD) e Vittorio Russo (Sciacca Democratica). A votare Dimino sono stati anche i due consiglieri dell’Mpa, mentre Ruso è stato votato anche da Turturici, Monteleone, Grisafi e Mandracchia.
Presidente del Collegio dei revisori è stato eletto Nino Dimino. L’opposizione ha anche fatto passare un suo emendamento alla delibera che prevedeva una votazione unica. Si è proveduto con la doppia votazione, una per il Collegio dei revisori, l’altra per il presidente.
Molto probabilmente, la maggioranza sperava in una crepa nell’opposizione, cosa che invece non c’è stata.Anzi, proprio ieri sera ha dimostrato di essere compatta.
Tempi bui per la maggioranza che tale non è più. Con i suoi 13 consiglieri non è in grado di assicurare all’Amministrazione comunale i numeri necessari per concretizare gli indirizzi politici.
Brutto episodio,invece, quello accaduto al consigliere Ambrogio il quale è stato bersaglio di pesanti improperi provenienti dalla maggioranza. Ambrogio ha poi lasciato l’aula consiliare.