RETE OSPEDALIERA, UN ALTRO GIALLO OLTRE ALL’UROLOGIA DI SCIACCA
Nella corsa per l’approvazione della nuova rete ospedaliera siciliana oltree a quello del reparto di urologia di Sciacca, tagliato di netto e trasferito a canicattì, spunta un altro giallo.
Riguarda il documento con le modifiche ai posti letto degli ospedali approvato dalla giunta regionale, passato in Commissione Sanità all’Ars e inviato a Roma per la decisione finale dei ministeri di Economia e Salute. Nel testo pubblicato sul sito ufficiale della Regione sono indicati tagli e modifiche pure ai reparti degli ospedali privati.
E ieri le cliniche hanno disconosciuto quel documento diverso da quello concordato con la Regione e in cui la situazione dei posti letto delle cliniche rimane invariato. Il dirigente generale dell’assessorato Ignazio Tozzo afferma che la Regione ha pubblicato il documento sbagliato ma assicura che si tratta di un errore materiale che «non inficia la sostanza della rete e la stessa procedura» e annuncia che verificherà «subito cosa è successo e soprattutto se il documento inviato a Roma è quello corretto». Persino la commissione Sanità avrebbe dato il parere sul documento sbagliato.