RENZIANI DI RIBERA ALLO SCOPERTO: “ECCO IL NOSTRO PROGETTO PER RICONFERMARE CARMELO PACE SINDACO
Ina Picarella, Antonio Sgro’, Pietro Triolo , Matteo Scalia, Giuseppe Picarella e Salvatore Ferruzza spiegano la loro decisione
Si identificano come “Democratici per Ribera”, sono i dissidenti Pd, quelli che non si riconoscono nella segreteria Tornambè, che si richiamano però al premier Matteo Renzi e che vogliono continuare a fare un percorso politico amministrativo insieme al sindaco Carmelo Pace.
Sono l’assessore Ina Picarella, Antonio Sgro’, Pietro Triolo, Matteo Scalia, Giuseppe Picarella e Salvatore Ferruzza. Tra di loro ex Pci e poi Ds, oggi promotori di un movimento politico che riaffermano la loro vicinanza e simpatia per l’attuale azione politica dello stesso segretario nazionale. Sottolineano la diversità delle situazioni locali e riaffermano l’autonomia di alcune scelte che riguardano le specificità dei singoli Comuni.
“Anche a Ribera – dicono – vige “l’elasticità” delle alleanze che contraddistingue l’attuale gruppo dirigente provinciale del Pd, tanto che alcuni Comuni sono alleati con forze di centro destra, altri con movimenti, altri ancora con spezzoni di società civile e centro sinistra; in alcuni vengono scelti i candidati a sindaco con le primarie e in altri nelle segrete stanze, dove a piacimento e strumentalmente forze alleate a livello regionale e nazionale sono catalogate e ammesse a convenienza”. I Democratici di Ribera rilanciano e confermano la candidatura a Sindaco di Carmelo Pace che a loro dire ha mantenuto con loro un rapporto politico e di collaborazione amministrativa improntato a lealtà e chiarezza.
Il movimento democratico esprime un giudizio positivo sulla sua azione amministrativa: “Pur tra mille difficoltà (vedi tagli dei trasferimenti agli enti locali e lentezza della burocrazia) – dicono – e’ stata portata avanti con impegno e decisione, cercando di accelerare gli interventi predisposti dall’amministrazione comunale e superando ostacoli imprevisti che avrebbero potuto pregiudicare l’azione amministrativa stessa. Noi Democratici per Ribera pensiamo che Carmelo Pace dovrà continuare e impegnarsi affinchè alcune questioni che stanno a cuore ai cittadini vengano portate a soluzione: la criticità della gestione del servizio idrico e fognario e la rescissione del rapporto con Girgenti Acque, passando alla gestione diretta; stessa cosa per la raccolta rifiuti solidi urbani, al fine di abbassare le tariffe che gravano sui cittadini.
Una particolare attenzione va data all’incremento delle attività produttive (agricoltura, artigianato ecc.) per accrescere la produzione e consentire il potenziamento dell’occupazione; l’incentivazione e la creazione di strumenti che permettano la realizzazione di attività ricettive ecc..” Infine, auspicano la costruzione di un’alleanza forte che passi attraverso la candidatura di Carmelo Pace il quale, assieme ad altre personalità che sono riconosciute nel territorio, costruiranno e faranno crescere la città e un nuovo gruppo dirigente capace di migliorare la qualità di vita e le condizioni della nostra comunità.