Regione, la Corte dei Conti boccia il rendiconto. “C’è un buco da dieci milioni”

SICILIA. La Corte dei Conti nazionale accoglie il ricorso del procuratore generale della Corte dei Conti siciliana Pino Zingale e boccia di nuovo una parte del bilancio 2019.

Dunque, c’è lo stop alla “parifica”. A decidere il procedimento è stata la sezione giurisdizionale, presieduta da Mario Pischedda. Giudici relatori: Francesco Sucameli e Andrea Luberti. La sentenza impone alla Regione di aumentare lo stanziamento del capitolo relativo al fondo crediti di dubbia esigibilità. Da poco meno di 35 milioni attuali a 43 milioni e mezzo.