“REGIONARIE”, DI MARIO DI GIOVANNA: ECCO PERCHE’ MI CANDIDO

Mario Di Giovanna

E’ in pieno svolgimento la corsa alle “regionarie” da parte del M5S. Chi intende candidarsi ha inoltrato, tramite la piattaforma del sito di Beppe Grillo, il curriculum. Poi è stata la volta degli “intenti”. Chi intende candidarsi deve esporre le proprie idee, motivazioni.

A Sciacca, si ha dichiarata la sua disponibilità l’ingegnere Mario Di Giovanna, giovane noto per le sue battaglie in materia ambientale. Soprattutto, la sua lotta serrata contro le installazioni delle piattaforme petrolifere davanti la nostra costa. Fu lui a scovare una serie di anomali tecniche e formali nelle richieste delle società che avevano avanzato istanza.

Di Giovanna, oltre al suo curriculum, ha spiegato, sempre sulla piattaforma del sito, le motivazioni della sua candidatura. “Ho intenzione di mettere a frutto e a disposizione del M5S e della collettività l’immenso patrimonio umano di battaglie civiche nel territorio maturato in 13 anni di attivismo ( Lotta alle trivellazioni, Acqua Pubblica, Tribunale, Terme, lotta contro l’eolico industraile, PRG, etc)”.

La mia candidatura- scrive Di Giovann-  ha il preciso scopo di:

• creare un dibattito politico costruttivo per fare crescere il M5S nei territori e farlo tornare protagonista nelle battaglie che gli sono proprie ( Ambiente, Acqua, Mobilità sostenibile, sviluppo, connettività), ed in particolare far crescere con slancio la caratteristica del M5S degli albori, la partecipazione dal basso.
• istituire nuovi spazi di incontro e di partecipazione e di maggiori legami col territorio e la società civile, mi impegno quindi affinché i Meet Up diventino ancor di più fulcro e punto di riferimento per la parte attiva ed onestà delle nostre città.
• sviluppare le energie rinnovabili proponendo modelli innovativi di produzione e distribuzione;
• difendere la piccola e media impresa, sviluppando nuove e più etiche forme di finanziamento, difendendole inoltre dall’aggressione dei grandi centri commerciali;
• sfruttare l’opportunità dell’autonomia siciliana per razionalizzare il corpus normativo incredibilmente esteso, difficilmente interpretabile e contraddittorio, al fine di
rendere più semplice ed efficace, chiaro e giusto il rapporto tra aziende, cittadini ed
istituzioni;
• proteggere il territorio dalle speculazioni di ogni genere, edilizie energetiche, industriali, petrolifere, proponendo in alternativa uno modello di sviluppo etico e sostenibile;
• incentivare nuovi modelli di mobilità sostenibile. Riorganizzare e potenziare la
rete di trasporti pubblici. Rendere più moderne le infrastrutture viarie particolarmente carenti nel meridione della Sicilia;
• liberare risorse ricavate da sprechi, enti inutili e corruzione da destinare allo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e delle aziende legate alle nuove tecnologie;
• fare tornare il cittadino protagonista della vita democratica della Regione.

Sono sempre stato un portatore di idee e contenuti, e il mio impegno civico incessante è lì a testimoniarlo, e sono convinto che comunque andranno queste selezioni e da chiunque sarà formata la lista dei nostri portavoce candidati considererò un successo la mia candidatura se si creerà un dibattito sereno e costruttivo sulle idee e sulle azioni concrete da intraprendere per la salvaguardia del nostro territorio ed un effettivo rilancio della nostra
azione politica di cittadini informati, attivi ed entusiasti.

(Foto di Joe Prestia)