Realizzato un video con il canto dedicato al Beato Rosario Angelo Livatino (video)

AGRIGENTO. Domenica 9 Maggio alle ore 10:00, con la celebrazione presieduta dal Cardinale  Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, verrà beatificato nella Cattedrale di Agrigento il Servo di Dio Rosario Angelo Livatino.

Per l’occasione della beatificazione è stato realizzato un video con il canto: “L’alba nuova un dì verrà”, un video splendido, creato dalla bravissima Gabriella Di Carlo di Vasto (Chieti), con le stupende immagini curate da Alfina Sciacca, due eccellenze nel campo dei video religiosi, conosciute in Italia e nel mondo. Il brano interpretato da Fiorella Barnabei di Roseto degli Abruzzi (Teramo), è permeato di grande freschezza e spontaneità, infonde sentimenti di speranza e fa vibrare il cuore.

La brava cantante rosetana, dotata di una splendida voce, ha al suo attivo l’incisione di numerosi brani, anche a tema religioso.  L’autore del testo è il Poeta Rosario La Greca di Brolo (Messina), legato da sentimenti di profonda stima e amicizia con i genitori del Giudice Rosario Angelo Livatino e con la Prof.ssa Ida Abate, sua Docente di latino e greco. Il Poeta brolese è anche il Fondatore e Presidente del Premio Internazionale di Poesia “Rosario Angelo Livatino”, istituito nell’anno 2019, giunto alla seconda edizione, che ha ottenuto grandi apprezzamenti per la partecipazione di poeti da ogni parte d’Italia e da tante nazioni del mondo. La parte musicale del brano è stata curata dal Maestro Giuseppe Faranda.

Rosario Angelo Livatino, un uomo, un Giudice, un cristiano, apparteneva a quel gruppo di persone, che hanno fatto e fanno del coraggio e dell’adempimento del dovere, nel completo rispetto della legge, uno stile di vita. Un servitore dello Stato cui il nostro Paese, deve essere profondamente grato e che non sarà mai dimenticato, soprattutto ora con la sua beatificazione, per la sua lezione di professionalità e dignità. La Parola e l’incontro con il Signore hanno sempre accompagnato le sue scelte, hanno formato la sua intelligenza e il suo cuore, hanno riempito la sua vita di passione per la verità, di rispetto per la legalità, di amore per la giustizia. A questo richiamo di cielo, Rosario “Martire della giustizia e indirettamente della fede”, è diventato testimone e la sua testimonianza più alta, il dono della vita per una causa, rimarrà una scia luminosa di luce.