Ravanusa, resta ancora in gravi condizioni il tunisino colpito da fucilate
RAVANUSA- Resta ancora in grave condizioni col rischio di vita il tunisino trentaduenne colpito da fucilate ad opera di due malviventi ancora ignoti. Si trova ricoverato in Rianimazione dell’ospedale Villa Sofia di Palermo.
Senza tregua il lavoro investigativo dei carabinieri hanno cercato per identificare i due mancati killer. Non ci sono dubbi che il tentato omicidio, avvenuto in piazza Primo Maggio nella notte fra giovedì e venerdì, sia stato un agguato pianificato e programmato. I due malviventi sono arrivati, hanno sparato – con l’inequivocabile intenzione di ammazzare il trentaduenne – e sono scappati, a gran velocità, dal centro di Ravanusa. Hanno utilizzato una vecchia Fiat Uno, che era stata rubata, nella notte fra domenica e martedì, a Naro.
I mancati killer hanno agito a volto coperto. Hanno sparato tre colpi di fucile, calibro 12, alla schiena del tunisino e sono scappati con l’utilitaria rubata che è stata ritrovata bruciata.