Ravanusa, controlli ai verbali della manutenzione alla rete del gas
RAVANUSA. Mentre ancora si scava per trovare gli ultimi due dispersi, la Procura ad Agrigento è in piena attività nell’inchiesta per disastro e omicidio colposo contro ignoti.
Non sono ancora operativi i periti che devono analizzare dal punto di vista tecnico la rete del gas da cui sarebbe partita la perdita che avrebbe provocato la deflagrazione, ma si stanno acquisendo carte e documenti relativi alle manutenzioni del metanodotto.
Dalle prime verifiche, i carabinieri, che indagano su delega della Procura, avrebbero appurato che cinque giorni prima della strage ci sarebbe stato un intervento di manutenzione ordinaria sull’impianto; controlli, pare, che non avrebbero evidenziato alcuna criticità. Sarà acquisito il verbale d’intervento per verificare chi abbia materialmente eseguito il collaudo e se sia stato fatto a regola d’arte.
La società interessata è la Italgas che gestisce la rete, ma anche delle ditte sub appaltatrici cui vengono affidate le manutenzioni. Saranno sentiti dunque anche i tecnici che hanno effettuato quei controlli. Nessuno ha confermato l’ipotesi di un odore di gas nei giorni scorsi che era emersa dopo la deflagrazione.