RASO: “HA RAGIONE VISOCCHI, L’AREA OCCIDENTALE DELLA PROVINCIA ABBANDONATA A SE STESSA”.
L’intervista rilasciata dall’avvocato Gaetano Visocchi, presidente della Srff Rome, la società proprietaria del lussuoso hotel a ciunque stelle De Russie, a Roma, e che detiene il 90% del pacchetto azionario della Srff Mditerranea, la società del Verdura Golf & SPA Resort, trova d’accordo il segreteraio generale della Cgil agrigentina,. Massimo Raso.
“Lo sviluppo turistico e l’interesse storico archeologico che potrebbe essere costituito dalla Valle dei templi, Eraclea Minoa fino a Selinunte e Segesta, ovvero tra le province di Agrigento e Trapani – dice Raso – appare affidato ad iniziative di singoli Imprenditori, fuori da qualsivoglia “regia” pubblica. Al contrario tutto quello che , direttamente o indirettamente , dipende dal “pubblico” sia esso la Regione o lo Stato, segna battute d’arresto: delle Terme di Sciacca non si sa più nulla; dei terreni ex Sitas idem; Torre Macauda resta ostaggio delle procedure giudiziarie; la viabilità resta in adeguata e la chiusura dell’anello autostradale appare più un sogno visionario che un concreto obiettivo di sviluppo”.
Come non essere anche noi d’accordo con Visocchi e Raso: siamo in un territorio che non fa parte di nessuna progettualità e che non può ambire a nessuna opportunità futura senza una concreta strategia politica.
“Se, come dice Visocchi – continua Raso – tanti turisti finiscono per scegliere la Spagna o altre mete nel Mediterraneo è perché non abbiamo ancora risolto il problema dei vettori aerei, sui loro costi e sulla loro frequenza. La Regione deve intervenire su questo e deve pretendere che i fondi previsti per il “ponte sullo stretto” possano essere utilizzati per migliorare i collegamenti stradali. Se affrontiamo questi nodi – conclude il sindacalista – possiamo sperare di avere un futuro di sviluppo e di lavoro, altrimenti la incipiente desertificazione produttiva potrà solo allargarsi! “