RAPINE IN BANCA NEL BELICE, RESTANO AI DOMICILIARI 3 SAMBUCESI

SIMBOLICA GIUSTIZIA AGENZIA BETTOLINI (Agenzia: DA RACHIVIO) (NomeArchivio: PAV-G1ig.JPG)

Restano agli domiciliari i tre sambucesi condannati dal tribunale di Sciacca nel processo scaturito dall’operazione “The Wall” riferita a rapine e tentate rapine in banca nel Belice.

I tre stanno affrontando il processo di appello. Si tratta di Michele Gandolfo, di 61 anni, ex direttore di filiale, accusato, assieme ad altri agrigentini, di avere fatto da basista; Massimo Tarantino, di 44 anni, barbiere, condannato in primo grado a 6 anni e 8 mesi di reclusione e 1600 euro di multa, Pietro Curti, di 78 anni, pensionato, condannato con il rito abbreviato a 5 anni, 8 mesi e 1400 euro di multa.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *