RANDAGISMO, MIZZICA: “L’ASSESSORE TULONE DA DIMOSTRATO DI SCONOSCERE IL TEMA”

Il movimento politico Mizzica, presente in Consiglio comunale con il consigliere Fabio Termine, oggi, tramite il laboratorio delle politiche sociali, rende interviene sul tema del randagismo, specie dopo  aver preso visione del verbale della riunione della commissione Sanità.

“La presenza dell’assessore al ramo Mario Tulone- scrive Mizzica-, che emerge dal verbale della commissione, fotografa una situazione semplicemente disarmante. L’assessore Tulone ha, in buona sostanza, candidamente ammesso di non essere a conoscenza del Regolamento comunale in materia, di non sapere che a Sciacca ci sono guardie zoofile e, cosa ancor più grave, di non aver presenziato agli incontri avvenuti di recente tra la LAV e il Servizio sanitario veterinario. Dichiarazioni inaudite, al cospetto della complessità del tema in questione”.

Una situazione che, secondo Mizzica, rispetto all’intervista rilasciata da Tulone, 48 prima, ” dove l’assessore ostentava sicurezza sul tema lasciando intendere di avere il polso della situazione e chiare le soluzioni”, evidenzia  che, verbale alla mano, lo stesso Assessore pare non cogliere, in buona sostanza, quanto sia grave e inammissibile ammettere di non conoscere gli strumenti di base per assolvere a dovere il suo gravoso compito, quanto sia elemento decisivo per l’attuazione di qualsivoglia piano di azione il costruirsi un’autorevolezza nel confronto con il Servizio sanitario”.

Per Mizzica, “la vicenda, a pochi mesi dall’insediamento della nuova giunta, assume dei connotati semplicemente disarmanti, e l’episodio assume ancora più drammaticità se si tiene in considerazione un elemento per nulla indifferente: il fatto che tale vicenda emerga a pochi mesi della tanto decantata “terapia d’urto” del Sindaco Valenti. Terapia già da ora evidentemente priva di fondamentali, senza i quali il rischio vero è di essere inefficace o peggio ancora, dannosa”.