RANDAGISMO, CITTADINANZATTIVA: “IL PROBLEMA VA RISOLTO RAZIONALMENTE E SENZA FONDAMENTALISMI”

“In molti quartieri, financo dentro il nostro ospedale, ci sono carenze igieniche per la presenza di cani randagi che vengono pasturati da persone che amano gli animali. Dopo averli pasturati, rimane sporcizia e degrado”

“Premettendo che pur non essendo un movimento animalista amiamo i cani i gatti e tutti gli animali, premettendo pure che i cani randagi, in una società civile, non dovrebbero esistere, auspichiamo però che il problema randagismo possa essere affrontato razionalmente senza fondamentalismi che non portano sicuramente al superamento del problema”. E’ quanto afferma il coordinamento di Cittadinanzattiva che aggiunge: “Troppi cittadini si sono rivolti al nostro Movimento per denunciare aggressioni di cani randagi,e l’impossibilità di farsi una passeggiata, di andare in bicicletta o farsi un giro in motorino.  Pensiamo sia necessario informarsi bene sul regolamento stilato dall’assessore Gaetano Cognata che, a nostro parere, con moderazione e competenza cerca di trovare una soluzione che possa andare incontro alla difesa degli animali ma anche a tutelare l’incolumità, la sicurezza e il diritto di libera circolazione dei cittadinila e anche a preservare l’igiene pubblica”.

“Attualmente in molti quartieri della città, financo dentro il nostro ospedale, ci sono carenze igieniche per la presenza di cani randagi che vengono pasturati da persone che amano gli animali ma non l’igiene e che lasciano, dopo averli pasturati, sporcizia e degrado. Riteniamo che si debba con il dialogo e la partecipazione di tutti cercare le soluzioni più opportune che possano arginare un fenomeno che diventa ogni giorno più preuccupante e che il nostro Movimento non può non evidenziare”.

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