RADIO TORRE MACAUDA SI ARRICCHISCE DEL NOTIZIARIO. IN ONDA DA LUNEDI’ PROSSIMO, DIRETTO DA GIUSEPPE RECCA
La programmazione di Radio Torre Macauda, “costola” di Media Italia Comunication, si arricchisce di un quotidiano di informazione che “intende rilanciare il ruolo della radio nel territorio di Sciacca e hinterland”, dice il presidente Giuseppe Morrione.
Lunedi 9 gennaio alle ore 8 sulla frequenza dei 105,900 Mhz Fm emetterà il primo vagito “Rtm Notizie”. Si tratta di un radiogiornale che accompagnerà ogni giorno i radioascoltatori con una programmazione che prevede un’edizione ogni ora e costanti aggiornamenti di notizie riferite alla città, al territorio ed ai principali fatti in ambito provinciale, regionale e nazionale.
“Prerogativa di “Rtm Notizie”, che si inserisce in un contesto che vede già la presenza di autorevoli media locali (tv, quodiani cartacei e siti on line) è quello di dare voce alla città ed ai cittadini, segnalando i loro bisogni, le loro esigenze e le aspettative per una città più vivibile e una società che guarda con fiducia al futuro”, aggiunge Morrione.
Media Italia Comunication ha deciso di affidare la direzione della nuova testata giornalistica, e quindi di “Rtm Notizie”, ad un giornalista di documentata esperienza come Giuseppe Recca, che alla ben nota e quotidiana presenza sul campo attraverso giornali e Tg affianca adesso questa nuova esperienza radiofonica, un settore con il quale aveva cominciato la sua carriera professionale.
Alla guida di una redazione composta dal giornalista Giovanni Giaimo e da tanti altri giovani collaboratori, Recca coordinerà le varie edizioni e condurrà quelle in onda nelle fasce orarie pomeridiane. “Convinti di dare alla comunità un ulteriore organo di informazione che con autorevolezza sosterrà la democrazia e il capitale civile e sociale della nostra provincia, cominciamo questa nuova avventura con lo stesso entusiasmo con cui alcuni mesi fa abbiamo accolto la notizia dell’atteso via libera alla ripresa delle trasmissioni da parte del Ministero delle Comunicazioni, al termine di quattro lunghi anni di attesa successivi ad un improvviso quanto inopportuno provvedimento”, evidenzia Morrione.