RACCOLTA RIFIUTI, VERSO LA NORMALITA’

Riaperte le discariche, la cui chiusura non consentiva il conferimento dei rifiuti, la città si avvia verso la normalità con l’incessante lavoro che stanno svolgendo le ditte Bono-Sea. Grazie al numero dei mezzi di cui dispongono, sono stati compiuti turni di raccolta con ritmi tali da rimuovere le cataste di rifiuti accumulate.
Resta il fatto, grave e per il quale l’Amministrazione comunale deve sostenere una missione serrata, he il conferimento dei rifiuti nei cassonetti avviene in modo anarchico. Si continua a depositare nei cassonetti in qualsiasi orario della giornata. Questo comporta che dopo il passaggio degli autocompattatori, la gente seguita a deporre rifiuti nei cassonetti, con la conseguenza che già in mattinata sono pieni. Gli orari di deposito sono dalle ore 18 alle ore 7.
Resta l’altro tema scottante e che non farà mai diminuire le bollette: la differenziata. Gran parte della popolazione continua a mischiare i rifiuti, l’umido con plastica e carta. E’ necessaria una capillare campagna di sensibilizzazione, oltre che una azione di repressione piuttosto serrata. Molto probabilmente, è necessario anche collocare i contenitori dell’umido in modo diverso, ma soprattutto di dimensioni più grandi.
Ci sono luoghi, per esempio prima della rotonda del Cansalamone, dove, pur in presenza di abitazioni, non esistono i contenitori per l’umido.
Filippo Cardinale