QUELLE TRANSENNE A “PERENNE MEMORIA”

Da oltre un anno le transenne, sul tratto della via Lido in prossimità della via dei Tonnaroti, rimangono immobili a occupare metà carreggiata. In verità, ogni tanto si muovono in occasione di forti venti. Poi vengono rialzate. Quel tratto di strada cede frequentemente. Fu “sistemato” spendendo soldi pubblici, ovviamente, a fine estate del 2017. Ma gli interventi, nella nostra Sciacca, non sono mai definitivi. Vengono replicati come una bella commedia che richiede a furor di platea il bis.

Diamo una mano di aiuto ai nostri lettori, che in verità hanno dimestichezza con il nostro archivio che contiene 42.123 articoli (ad oggi; siamo online da 10 anni), pubblicando un articolo del 7 settembre 2017  https://www.corrieredisciacca.it/via-lido-il-rattoppo-e-durato-due-mesi-lasfalto-comincia-a-cedere/

Dunque, un intervento che è durato da Natale a Santo Stefano. Da oltre un anno, il cedimento si è riproposto in tutto il suo splendore, come se fosse un itinerario turistico. Lo segnaliamo al neo assessore Sino Caracappa che può utilizzarlo nell’ambito della promozione strategica del territorio, la cui delega è nelle sue mani.

A noi resta da segnalare il grave pericolo incombente su una strada a forte flusso veicolare. L’unica strada che collega la città con le zone balneari e residenziali quali Foggia, San Marco e vai scorrendo. Una strada sulla quale transita una quantità impressionante di motorini e autovetture. Una strada diventata pericolosa per il suo manto stradale degradato e per le buche che vi insistono.

Molto probabilmente, il sindaco Francesca Valenti e la sua giunta fluttuante non frequentano la parte Ovest della città e quindi sconoscono il problema. Noi, non lo riteniamo possibile.

Il nostro articolo serva a rinfrescare la mente, ma soprattutto a dare forza ricostituente per intervenire nella rimozione di pericoli che possono compromettere l’incolumità pubblica.

Filippo Cardinale