PULIZIA DELLE SPIAGGE: NON PRIMA DI META’ GIUGNO

Si sta ultimando il bando per l’appalto del servizio

Anche quest’anno si rinnova un rito che sembra difficile da sradicare: il ritardo con cui viene effettuata la pulizia delle spiagge. Una città che fa del turismo il fiore all’occhiello, dovrebbe anzitempo programmare la pulizie delle spiagge in modo tale da presentarsi, con l’arrivo della primavera, con un look adeguato e che rispecchia le bontà naturali e paesaggistiche raccontate attraverso le campagne pubblicitarie o la partecipazione a fiere del settore. Ma la realtà è ben diversa dalle buone enunciazioni che annualmente vengono promanate alla stampa.

L’amministrazione comunale ha disposto un primo intervento per rimuovere i detriti di grosse dimensioni, che vengono trasportati a riva durante le mareggiate invernali, che in questa zona hanno una cadenza frequente. Ma il ciclo degli interventi settimanali non è ancora operativo e, in modo ragionevole, potrebbe attivarsi per metà giugno. L’assessore Gianfranco Vecchio, che sta lavorando a ritmo serrato, ci ha dichiarato che “entro la settimana sarà pronto il bando per l’affidamento dell’appalto”. Ma l’amministrazione pare voglia avere un ventaglio di offerte più esteso, anche con l’apporto di ditte di altre province. Il tutto per garantire al meglio il servizio di pulizia delle spiagge, e nel contempo di ottenere la migliore offerta, anche dal punto di vista economico. Bene, ma tutto ciò si scontra con i tempi, che sono ristretti.

L’unica spiaggia “in forma”, è quella usufruita dalle strutture alberghiere gestite dall’Aeroviaggi. Uno scorcio di spiaggia “privata” che immediatamente si distingue da quella pubblica. Sulla prima si nota la pulizia giornaliera, la sistemazione degli ombrelloni e delle sdraio; sulla seconda prevale, invece, l’aspetto “naturale”, volendo usare un eufemismo.