Pubblica lo scontrino di una Margherita al Crazy Pizza di Briatore: “Sembrava uno scherzo, invece era tutto vero!”

scontrino pizza di Briatore

scontrino pizza di Briatore- fonte: YOUNIPA

Un cliente cena al Crazy Pizza di Briatore e pubblica lo scontrino del prezzo della Margherita, lasciando tutti increduli. “Sembrava uno scherzo, invece era tutto vero!” commenta.

Crazy Pizza scontrino
Crazy Pizza scontrino – Fonte:Redazione web

Un recente episodio legato al mondo della ristorazione ha scatenato un dibattito acceso sui social media. Al centro della polemica c’è il noto imprenditore Flavio Briatore e il suo nuovo locale, Crazy Pizza, appena aperto sul Lungomare di Napoli. La discussione è esplosa dopo la pubblicazione di uno scontrino da parte di un cliente, che ha generato un forte interesse e reazioni contrastanti a causa dei prezzi considerati esagerati per gli standard locali. Vediamo nel dettaglio cosa è accaduto e come si è sviluppata la vicenda.

Un’Apertura Tra Polemiche

Non è comune che l’apertura di un nuovo ristorante generi così tante discussioni, ma Crazy Pizza ha fatto eccezione. L’attesa nei mesi precedenti era stata alimentata dalle dichiarazioni di Briatore, che aveva affermato, ad esempio, che il locale fosse già tutto prenotato fino a ottobre. Tuttavia, un rapido controllo sul sistema di prenotazione ha smentito queste affermazioni. Ma non è solo per le dichiarazioni del proprietario che il locale ha attirato l’attenzione: i prezzi del menù, infatti, sono stati un altro elemento di forte contrasto, con la pizza margherita venduta a 17 euro, una cifra decisamente sopra la media per Napoli.

Lo Scontrino di una pizza Che Ha Fatto Scalpore da Briatore

Il culmine della polemica è arrivato quando un cliente ha condiviso su Instagram la foto dello scontrino dopo aver cenato nel locale. La spesa totale per due pizze margherita, una bottiglia di acqua frizzante e il coperto ammontava a 46 euro. Questa immagine ha fatto rapidamente il giro dei social, venendo ripresa e commentata da numerosi utenti. I commenti si sono subito divisi: alcuni hanno criticato il prezzo, ritenendolo eccessivo, mentre altri hanno difeso il locale, sostenendo che i prezzi fossero stati resi pubblici già prima dell’apertura, quindi i clienti non potevano dirsi sorpresi.

Difensori e Critici: Due Schieramenti a Confronto

Le opinioni sul tema si sono subito polarizzate. Da una parte, molti ritengono inaccettabile pagare una cifra così alta per due pizze e una bottiglia d’acqua, soprattutto considerando che Napoli è famosa per la qualità della sua pizza a prezzi accessibili. Dall’altra, alcuni sostengono che Crazy Pizza non si propone come una pizzeria tradizionale, ma come un’esperienza di lusso. Secondo loro, il costo più elevato è giustificato dall’ambiente esclusivo, dalla posizione sul Lungomare e dal marchio di Briatore, elementi che rendono l’esperienza unica rispetto alle altre pizzerie della città.

La Tradizione Napoletana vs. L’Innovazione

La questione solleva una riflessione più ampia sul rapporto tra tradizione e innovazione nella ristorazione. Napoli è una città che vanta una lunga tradizione legata alla pizza, considerata un prodotto semplice e accessibile a tutti. In molte pizzerie storiche della città, è possibile gustare una margherita di alta qualità a meno di 5 euro, ed è per questo che molti napoletani trovano difficile accettare un prezzo così alto per lo stesso prodotto, sebbene proposto in un contesto più lussuoso.

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