PROVVEDIMENTI FINANZIARIA PER COMUNI OSPITANTI MIGRANTI. IL SINDACO DI SICULIANA E DI PORTO EMPEDOCLE APPREZZANO
Apprezzamento per il provvedimento, inserito nel decreto approvato dal Consiglio dei ministri, in tema di limitazioni imposte ai Comuni per il rispetto del patto di stabilità interno.
E’ stata destinata anche al comune di Siculiana una misura finanziaria che esclude dal Patto di stabilità le spese sostenute dagli enti per l’emergenza immigrati.
Per il sindaco Bruno, “lo Stato ha risposto al nostro appello. Il ministro Alfano, che ho incontrato personalmente alcune settimana fa in un vertice sull’immigrazione in Prefettura ad Agrigento, ha mantenuto le promesse. Dunque, siamo estremamente grati ad Alfano per averci ricompensato con misure finanziarie adeguate alle spese per il generoso impegno della comunità di Siculiana nel fronteggiare le problematiche sull’immigrazione”.
“Il nostro è stato un duro lavoro di assistenza, accoglienza e ospitalita-prosegue Bruno- e abbiamo mostrato un grande segnale di umanità verso uomini, donne e bambini che scappano dalla guerra e dalla miseria, a rischio di compromettere l’immagine di un paese a forte vocazione turistica”.
Anche il sindaco di Porto Empedocle, Lillo Firetto, apprezza il provvedimento: “L’allentamento del Patto di stabilità per i Comuni chiamati a fronteggiare in prima linea i flussi migratori, costituisce un essenziale ristoro. Come sindaci coinvolti, avevamo avanzato formalmente al Ministro, al Tavolo di crisi istituito presso la Prefettura di Catania alcune settimane or sono, proprio l’allentamento del Patto di stabilità. Va sottolineata – conclude Firetto – la tempestività di Alfano e del Governo in ordine ad un elemento essenziale di compensazione per le comunità coinvolte nell’emergenza immigrazione”.