PROTESTA PESCATORI, ANCHE A ROMA SI CERCANO SOLUZIONI
Si è tenuto ieri pomeriggio un incontro a Roma al ministero delle Politiche agricole un incontro tra i rappresentanti di alcune marinerie siciliane e il sottosegretario di Stato con delega alla pesca Manzato.
Le marinerie presenti con propri rappresentanti erano Sciacca Porto Empedocle Licata e Porto Palo di Capo Passero.
Erano altresì presenti il direttore generale della pesca Rigillo la euro parlamentare Tardino e i deputati Viviani e Cimino.
La questione che si è affrontata è quella ormai nota del regolamento comunitario 982 del 2019. Si è cercato di trovare possibili soluzioni al problema del divieto di pesca che rischia di portare al collasso le nostre marinerie. Il sottosegretario ha ha preso un impegno politico per porre in essere tutte le possibili soluzioni per fronteggiare il regolamento 982.
Si è impegnato a fare da coordinatore di tutti gli europarlamentari italiani della commissione pesca europea per cercate soluzioni tecniche per bloccare la operatività del regolamento. Allo studio vi sono alcune ipotesi di lavoro.
Il sottosegretario ha anche parlato di alcune misure compensative a favore degli operatori i quali hanno però chiesto in primo luogo di potere andare in pesca con serenità e con dignità per il sostentamento delle proprie famiglie.
Al termine della riunione i rappresentanti della pesca presenti hanno manifestato un moderato ottimismo tuttavia adesso dalle parole che hanno ascoltato in questi giorni, dal Prefetto, dal presidente Regione e adesso dal sottosegretario, devono seguire i fatti. Saranno adesso le singole marinerie a decidere come proseguire nella protesta.