PROTESTA DI EXTRACOMUNITARI IN UN CENTRO DI ACCOGLIENZA DI SCIACCA
Si sono barricati nella struttura per protestare contro riduzione della paga
Curiosa protesta di alcuni extracomunitari richiedenti asilo politico in una struttura di accoglienza di cointrada Scunhcipani, a Sciacca.
Per contestare la decurtazione della paga giornaliera, decisa dala gestione per pagare le spese di alcuni arredi che erano stati danneggiati, gli extracomunitari si sono barricati all’interno, impedendo l’accesso ad un’assistente sociale e del responsabile del centro. Gli stranieri hanno sbarrato l’accesso con la collocazione, nel cancello di ingresso, di bombole del gas vuote e fili di ferro.
Nessuna violenza, ma una protesta pacifica, che ha però richiesto l’intervento dei carabinieri. Solo dopo un chiarimento gli stranieri sono rientrati nel centro di accoglienza. L’attività della comunità è poi ripresa regolarmente.