PROGETTI PER MANUTENZIONE IMPIANTI SPORTIVI: BOCCIATE PROPOSTE DEI COMUNI DI SCIACCA E RIBERA

Si tratta di bandi del 2011: quello di Sciacca escluso perchè trasmesso in ritardo, per Ribera mancato rispetto dei requisiti. Dettagli di tutti i progetti presentati dai Comuni agrigentini

Ventuno progetti presenti, sette ammessi a finanziamento, quattordici esclusi: questo il bilancio finale della provincia di Agrigento in un bando pubblico risalente al 2011, che solo adesso si sta definendo. Si tratta di finanziamenti per lo sviluppo delle “filiere dell’offerta sportiva”, fondi europei che consentiranno di rifare il look ad un consistente numero di impianti sportivi.

Le procedure di finanziamento delle opere pubbliche sono cominciate nel 2011. Solo nel giugno 2013 sono state definite le apposite graduatorie e solo in questi giorni, attraverso la presentazione dei progetti esecutivi da parte dei Comuni le cui proposte sono state ammesse a finanziamento, si potranno istruire le pratiche per l’erogazione dei finanziamenti. I numeri non giocano a favore delle amministrazioni comunali della nostra provincia che hanno presentato istanze: 7 progetti ammessi su 21 non è una buona media. Va peggio se aggiungiamo che alcune delle proposte presentate sono state escluse perché il plico era pervenuto oltre i termini previsti nel bando. La maggior parte dei progetti non ammessi, non presentavano i requisiti richiesto nel bando.

Il primato spetta al Comune di Naro, che è risultato quarto nella graduatoria dei 158 progetti ammessi a finanziamento. L’importo previsto è di 1 milione di euro per il completamento dell’impianto di canottaggio “San Giovanni”. Seguono al 23° posto il Comune di Aragona con un finanziamento di 1 milione di euro per il completamento del campo sportivo; al 35° posto il Comune di Porto Empedocle con il completamento del campo sportivo comunale, che usufruirà di 800 mila euro di finanziamento. Questi tre progetti rientrano tra quelli che attingeranno ad una prima tranche di finanziamenti europei, che per il momento si fermano a 55 milioni di euro rispetto ai 255 milioni disponibili. Sono ammissibili anche il progetto di completamento del campo sportivo “Renato Traina” di Bivona (998.800 euro); la riqualificazione del campo scuola di atletica leggera di Villaseta, ad Agrigento (1.015.641 euro); il rifacimento del palazzetto dello sport di Licata (800 mila euro) e il recupero del campo sportivo di località “Scavuzzo” di Realmonte, che otterrà risorse per 470 mila euro. Fino a qui dei progetti che avevano le carte in regola.

Tra gli esclusi, due progetti della Provincia regionale di Agrigento, uno del Comune di Ribera e uno del Comune di Sciacca. Il Comune di Ribera si è viste bocciate le controdeduzioni per un intervento nella struttura sportiva di contrada Spataro, per la quale ultimamente si è proposto il project financing. Il Comune di Sciacca è stato invece escluso perchè ha presentato in ritardo il plico contenente i progetti di riqualificazione degli impianti sportivi esistenti.Poche mesi fa c’è stato un altro tentativo con un nuovo bando.

 

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