PROCESSO TERMINE PER TENTATO OMICIDIO: PER I PERITI DEL TRIBUNALE TERMINE ERA IN GRADO DI INTENDERE E DI VOLERE

Per i periti nominati dal tribunale di Sciacca, Gianfranco Termine, di 24 anni, di Ribera, che l’11 gennaio dello scorso anno accoltellò l’ex fidanzata nel cimitero del comune crispino, era in grado di intendere e di volere.

La perizia è stata disposta per stabilire lo stato psicofisico del giovane quando si scagliò con violenza contro la giovane. La difesa di Termine, con un’altra perizia di parte, aveva in precedenza rilevato che Termine non era in condizioni di intendere e di volere.

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