DIGILITALIZZAZIONE, PROCURA DI SCIACCA DIMEZZA COSTI E TEMPI
Alla Procura della Repubblica di Sciacca grazie ad un processo di digitalizzazione già bene avviato, sono stati dimezzati i tempi di arrivo e trattazione dei reati.
Il dato, contenuto nel bilancio di responsabilità sociale dell’ufficio giudiziario saccense, è stato diffuso oggi dal Procuratore della Repubblica di Sciacca Roberta Buzzolani nel corso di una conferenza stampa.
La Procura saccense è uno degli uffici più avanti nell’ammodernamento del processo telematico, necessario per diminuire i tempi della giustizia, e di conseguenza anche i costi.
I vertici della Procura hanno mostrato soddisfazione per i risultati raggiunti, a cui si aggiunge anche una sostanziale diminuzione delle pendenze dei fascicoli di reato. La durata media delle indagini è di 176 giorni, meno della media suggerita dalle autorità nazionali.
Dai numeri riguardanti il periodo luglio 2016-giugno 2017, emerge una riduzione del 50 per cento dell’iscrizione dei fascicoli. In sostanza, la documentazione riguardante indagini condotta da carabinieri, finanza e polizia, anche in Comuni lontani, perviene all’ufficio giudiziario inquirente attraverso il web e consente di accelerare poi l’esame e l’assegnazione ai successivi uffici.
La Procura di Sciacca ha inoltre notevolmente ridotto i costi: nel 2015 le spese di giustizia erano di quasi 200 mila euro, nel 2017 sono stati di 50 mila euro. Le intercettazioni, proseguite senza interrompere le attività d’ndagine, nel 2015 sono costate 220 mila euro, nel 2017 solo 29 mila euro.
Riduzione avvenuta, ha detto la Buzzolani, da una parte grazie ad un costante monitoraggio dei prezzi praticati dalle ditte fornitrici, dall’altro nella limitazione delle intercettazioni ai casi in cui è strettamente necessario.
E’ stato inoltre potenziato il sito della Procura, che ha settori riservati ai cittadini ed agli avvocati. C’è un servizio per richiesta certificati penali, che può dunque essere fatta on line. Il ritiro avviene poi di persona. Inoltre una sezione modulistica e avvisi di persone offese in diverse lingue.
Anche per i legali servizi telematici hanno permesso di utilizzare meno carta e di avere dunque meno lavoro per fare fotocopie e meno voluminosi faldoni.
Giuseppe Recca