PROCESSO PERALTA: RIGETTATA RICHIESTA DI PERIZIA PSICHIATRICA
E’ cominciato oggi il processo nei confronti del saccense Juan Carlos Peralta, di 31 anni, accusato di sequestro di persona, violenza sessuale, evasione, atti osceni e danneggiamento a cose. Il collegio giudicante ha rigettato la richiesta della difesa dell’uomo relativa ad una perizia psichiatrica del loro assistito per comprendere se è capace di intendere e di volere.
Il giudice ha accolto, invece, tutti i testi e i consulenti richiesti dai difensori di Peralta che puntano sull’esame della personalità dell’imputato e su quanto realmente è accaduto con le persone offese.
Il trentunenne è assistito dagli avvocati Accursio Piro e Filippo Marciante. Nell’udienza di oggi si sono costituite le parti civili.
Peralta venne arrestato lo scorso mese di agosto quando la Polizia in seguito ad una segnalazione ha scoperto che nella sua casa ospitava una donna sua coetanea conosciuta poco prima su Facebook. La donna lo ha poi denunciato, riferendo che l’avrebbe costretta a non uscire ed a subire violenze e minacce. Il processo deve analizzare anche altri episodi di atti osceni.
Peralta dopo l’arresto venne sottoposto ai domiciliari ma sarebbe evaso più volte. E nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato un’altra giovane conosciuta sui social network, che non avrebbe però denunciato l’uomo.
