PROCESSO PER MAFIA “ICARO”: ALTRE 10 CONDANNE

Dieci condanne e un’assoluzione sono state inflitte dal Tribunale di Agrigento per associazione mafiosa a persone finite in carcere nel 2016 nell’operazione Icaro. L’inchiesta che ha portato al processo – diversi indagati sono stati già condannati in abbreviato e attendono la sentenza d’appello – è stata coordinata dal procuratore aggiunto di Palermo Paolo Guido e dal pm Claudio Camilleri.

Il processo ga coinvolto 34 persone di cui 22 già giudicate con il rito abbreviato. Fra loro spiccano le condanne agli esponenti considerati di spessore come Pietro Campo, Nino Iacono e Francesco Messina. Oggi, con il verdetto dello stralcio ordinario, si aggiungono 10 nuove condanne.

Antonino Abate, 32 anni di Montevago: 16 anni di reclusione; Carmelo Bruno, 50 anni di Motta S.Anastasia: 4 anni; Vito Campisi, 48 anni di Cattolica Eraclea: 10 mesi; Roberto Carobene, 41 anni di Motta S.Anastasia: 4 anni; Antonino Grimaldi, 58 anni di Cattolica Eraclea: 16 anni; Stefano Marrella, 62 anni di Montallegro: 20 anni di reclusione; Vincenzo Marrella, 44 anni di Montallegro: 16 anni; Vincenzo Marrella, 63 anni di Montallegro: 20 anni; Gaspare Nilo Secolonovo, 50 anni di Santa Margherita Belice: 5 anni e 6 mesi (esclusa associazione mafiosa); Francesco Tortorici, 38 anni di Montallegro: 16 anni di reclusione.

Assolto per non aver commesso il fatto Pasquale Schembri. Non luogo a procedersi nei confronti di Ciro Tornatore, deceduto lo scorso anno.
L’indagine accertò i legami tra i clan agrigentini e quelli trapanesi e palermitani e ricostruì la mappa del pizzo imposto alle imprese. In particolare Cosa Nostra avrebbe tentato di condizionare una serie di importanti opere, tra cui il rigassificatore di Porto Empedocle. Il racket non avrebbe risparmiato neppure le attività di ristrutturazione di alloggi popolari. Agli atti del processo è finita un’intercettazione ambientale di una conversazione tra Piero Campo e il capomafia di Sambuca di Sicilia Leo Sutera in cui Campo raccontava di aver incontrato Matteo Messina Denaro. Il summit sarebbe avvenuto in un casolare di campagna.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *