PROCESSO INDUSTRIA ITTICO CONSERVIERA GULINO: CORTE D’APPELLO RIBALTA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI SCIACCA

Assolti Franco e Sergio Gulino, padre e figlio, titolari dell’industria saccense e i veterinari del servizio pubblico di Sciacca, l’ex dirigente Calogero Caracappa e il dottor Francesco Ciraulo.

La Corte d’Appello di Palermo ha ribaltato la sentenza del tribunale di Sciacca e assolto, perché il fatto non sussiste, tutti gli imputati del processo scaturito dall’indagine sull’attività condotta dall’industria ittico conserviera Gulino.

Assolti Franco e Sergio Gulino, padre e figlio, titolari dell’industria saccense. Assolti anche i veterinari del servizio pubblico di Sciacca, l’ex dirigente Calogero Caracappa e il dottor Francesco Ciraulo. Erano accusati di abuso d’ufficio e falso in atto pubblico. Erano accusati di aver giurato dichiarazioni non rispondenti alla realtà in materia di regolarità nella lavorazione dei prodotti ittici. Assolto anche il tecnico di fiducia della stessa ditta Gulino e per una sua collaboratrice: Filippo Giglio e Margherita Augello. Assolto infine Salvatore Cuffaro, funzionario dell’Asl 1 di Agrigento.

Tra i capi d’imputazione frode in commercio, dichiarazioni false da parte dei veterinari a cui spettava il compito di controllare l’attività di produzione. 

Francesco e Sergio Gulino, padre e figlio,erano stati condannati in primo grado a 1 anno e 8 mesi di reclusione e 3400 euro di multa e ad 1 anno e 4 mesi e 3 mila euro di multa. Secondo il tribunale i due avrebbero messo in commercio prodotti ritenuti dannosi per la salute.  Caracappa e Ciraulo, accusati di abuso d’ufficio e falso in atto pubblico, erano stati condannati a 2 anni e 8 mesi di reclusione ed all’interdizione dai pubblici uffici per lo stesso periodo. 8 mesi di reclusione e 2 mila euro di multa erano stati dati a Giglio e 6 mesi e 1500 euro di multa per Margherita Augello.

Solo Salvatore Cuffaro, funzionario dell’Asl 1 di Agrigento, che era imputato per non aver sospeso uno dei veterinari e per averne disposto invece la collocazione in ferie, era stato assolto dal tribunale di Sciacca 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca