PROCESSO BARBERA, CORTE APPELLO: CONDANNA A 7 ANNI DI CARCERE

L’impianto accusatorio regge in secondo grado di giudizio. Tredici le alunne minorenni nelle mire dell’ex dirigente scolastico

La Corte di Appello di Palermo, presieduta dal giudice Lo Forti e a latere dai giudici Troja e Conti, ha condannato l’ex preside Salbatore Barbera a 7 anni di carcere. La sentenza è stata letta alle ore 15,15 di oggi. La Procura genarele di Palermo, nella persona del sostituto Umberto De Giglio, aveva  chiesto ai giudici della Corte d’Appello del capoluogo dell’isola la conferma delle sentenza emessa nell’ottobre dello scorso anno dal Tribunale di Sciacca nei confronti di Salvatore Barbera, 63 anni, originario di Santa Margherita Belice, ex preside dell’Istituto professionale per il commercio e il turismo Saverio Friscia di Sciacca.

Barbera era stato condannato a 9 anni di reclusione, riconosciuto responsabile del reato di violenza sessuale per aver palpeggiato alcune studentesse della sua scuola. I legali di parte civile si sono associati alla richiesta del Pg.

Alle parti civili è stato riconosciuto un risarcimento danni pari a 8000 euro per ciascuna delle parti. Ad una minorenne è stato riconosciuto un risarcimento di 20 mila euro. Barbera, attualmente, è agli arresti domiciliari. In primo grado, complessivamente il risarcimento del danno era di 180 mila euro. In appello, si è ridotto di circa 100 mila euro.

“L’impianto accusatorio- dichiarano i penalisti Serafino Mazzotta e Giusy Geraci- ha retto anche nel secodno grado di giudizio”.

Per il penalista saccense Aldo Rossi, difensore di Barbera: “Sono parzialmente soddisfatto. Ricorreremo in Cassazione per il riconoscimento per le atri ragioni di appello”.

Il suo arresto risale all’estate del 2009. Per diversi mesi è stato detenuto al Pagliarelli, poi gli sono stati concessi i domiciliari. Misura tutt’oggi in vogore. Le investigazioni sono state condotte dalla Polizia di Stato del locale Commissariato e coordinate direttamente dal Procuratore della Repubblica, Vincenzo Pantaleo.  Sono state utilizzate riprese con telecamere ed effettuale  intercettazioni ambientali. Le parti offese sono 13, di cui 7 quattordicenni, 5 sedicenni, 1 quindicenne. Gli episodi contestati al Barbera dalla pubblica accusa sono 13 e riguardano un ventaglio  temporale che va dal 2006 al 2009. Sette sono state le alunne che si sono costituite parte civile. Una di loro ha subito gravi danni psicologici.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca