PROBLEMI A SAN GIORGIO E SAN MARCO, ANCHE DALLA MAGGIORANZA SI SOLLECITANO AZIONI CONCRETE
Il gruppo consiliare di Progetto Sciacca scrive oggi al sindaco Fabrizio Di Paola ed agli assessori competenti, per sollecitare interventi rapidi e concreti per la risoluzione delle problematiche lungo le zone balneari, dove da settimane ci sono richieste di comitati e cittadini e dove al primo grande afflusso di bagnanti è emersa una situazione davvero drammatica. Ecco il testo della lettera di Bewntivegna:
Si ritiene urgente ed improrogabile affrontare alcune problematiche relative alla contrada San Giorgio – Tranchina e Capo San Marco di Sciacca. Nella giornata di ieri, domenica affollata di bagnanti per le spiagge delle zona di San Giorgio, si sono rilevate alcune problematiche che, ovviamente, tenderanno a lievitare in vista della stagione estiva che va entrando nel pieno delle sue presenze. Il primo problema che maggiormente affligge la zona è relativo al sistema viario che è completamente irregolare e non garantisce una viabilità corretta e sicura. L’assenza di aree parcheggio spinge la gente a parcheggiare dove capita ostruendo gli accessi e delimitando ancor di più le vie di accesso al mare. I lavori di ripristino del manto stradale, fino ad oggi effettuati, non hanno garantito una sistemazione definitiva della zona. Le forti mareggiate invernali hanno,notevolmente, ridotto la larghezza delle strada che costeggia il litorale. L’ultimo tratto del litorale di San Giorgio Tranchina risulta, invece, non ancora ripristinato. L’insieme di queste problematiche innesca nei residenti e nei fruitori della spiaggia un vero e proprio stato di nervosismo che nella giornata di ieri ha generato alcuni principi di liti e risse. Essendo in arrivo la fase clou dell’estate è auspicabile una risoluzione definitiva dei suddetti problemi al fine di garantire a residenti e turisti alcuni servizi essenziali e necessari per vivere la stagione balneare nel rispetto della denominazione di “Sciacca città turistica”che,tutti quanti, cerchiamo giornalmente di alimentare.